COME LUCIDARE LA BARCA IN VETRORESINA
Lucidare la barca: tecnica e strumenti giusti per fare un bel lavoro
La manutenzione della barca, compresa la pulizia e la lucidatura dello scafo, è molto importante per mantenere il mezzo in perfette condizioni di efficienza ed evitare che nel tempo si danneggi. Trascurando per anni la lucidatura della barca, infatti, le sue superfici sbiadiscono e si opacizzano, conferendo all’insieme un aspetto logoro. In questo caso, ravvivare la finitura lucida di scafo e coperta e ridargli un aspetto simile a quello del primo varo diventa una necessità.
In questa guida vi spiegheremo come lucidare la vostra barca in vetroresina per fare in modo che duri nel tempo e mantenga inalterata la propria bellezza.
Cos'è la vetroresina
Gran parte delle barche, siano esse di piccole, medie o grandi dimensioni, hanno superfici in vetroresina.
La vetroresina è un particolare materiale in plastica rinforzata con fibre di vetro, da cui prende il nome. È molto resistente agli agenti atmosferici e non teme salsedine, acqua e sole cocente.
Tuttavia, come tutti i materiali, anche quelli più resistenti, necessita di un trattamento di manutenzione per evitare che si rovini, ingiallisca o si deteriori con il passare del tempo.
Perché proteggere il gelcoat?
La superficie esterna di una barca in vetroresina è normalmente costituita da una resina speciale chiamata "gelcoat".
Questo protegge lo scafo e gli conferisce colore e lucentezza. Il tempo e l'esposizione al sole e all'acqua marina finiscono tuttavia per erodere la sua superficie relativamente morbida, lasciandola opaca e gessosa. Inoltre, man mano che il gelcoat invecchia, perde oli e si secca completamente, conferendo alla barca un aspetto usurato e rovinato dalle intemperie.
Il lucidante a cera reintegra questi oli per migliorarne la brillantezza e aiuta anche a ripristinare la lucentezza originale della vernice. Inoltre, rimuove le macchie o i piccoli graffi e mantiene la lucentezza della vernice più brillante.
Come procedere al lavaggio della barca
Prima della lucidatura è importante lavare la barca.
In generale sarebbe bene lavare la barca almeno una volta al mese, e non solo quando viene rimessa in mare, soprattutto se la vostra barca rimane all'aperto e non viene coperta da teli protettivi. La pulizia più approfondita per la lucidatura, in ogni caso, deve essere fatta fuori dall'acqua, quando la barca è posizionata sul carrello o è comunque in secco.
Per prima cosa, quando vi accingete a lavare la vostra barca, è necessario eliminare tutti i residui di salsedine con acqua dolce. Per farlo potrete utilizzare una manichetta da giardino. Eventualmente, qualora ci fossero incrostazioni difficili da eliminare, aiutatevi con una spugna o una carta vetrata leggera e non troppo abrasiva.
Poi, per pulire la vetroresina a dovere affinché rimanga bella nel tempo e continui a svolgere la sua azione protettiva sullo scafo e alcune parti della vostra barca, è necessario utilizzare detergenti e saponi professionali. In particolare, orientatevi verso detergenti alcalini a base di acqua e tenetevi lontani da tutti quei prodotti caustici o che contengono quantità, anche minime, di acido fluoridrico. Infatti, questo genere di prodotto rischierebbe di danneggiare la vostra barca.
Gli utensili e le tecniche giuste agevolano il lavoro
Per lavaggio e lucidatura vi serviranno poi alcuni attrezzi specifici come un guanto da lavaggio, meglio se in microfibra, uno spazzolone e una spugna.
Ovviamente questo prevede che la lucidatura e il lavaggio vengano effettuati a mano. Può sembrare faticoso, ma i risultati sono migliori, perché con questi attrezzi i prodotti che sceglierete di utilizzare penetreranno più in profondità nei pori della vetroresina, garantendo una pulizia più profonda.
Durate le operazioni di lavaggio fate attenzione a evitare aloni e macchie da sgocciolamento. Per farlo vi consigliamo di evitare di fare questo lavoro sotto al sole. Infatti, i raggi solari, battendo sullo scafo o su altre parti in vetroresina, tendono a surriscaldare la barca, rendendo opaca la superficie. Quindi, se potete, cercate sempre di lavorare su superfici fredde.
Lo stesso vale per le macchie, pulite sempre dal basso verso l'alto e risciacquate al contrario, dall'alto verso il basso. Terminato il lavaggio utilizzate un detersivo per barche, per l'ultima passata.
Lucidatura delle barche in vetroresina
Una volta terminata la pulizia di vetroresina e gelcoat, è tempo di passare alla lucidatura vera e propria.
Sia la lucidatura che la ceratura delle superfici esposte della barca rimuovono la vernice morta e restituiscono agli emollienti il loro aspetto originale, prolungandone la durata. Questa è una delle operazioni da fare per una migliore manutenzione della barca.
La lucidatura, contrariamente a quanto si crede, non è un rivestimento della barca. In realtà, rimuove la superficie bucherellata. Sia il polish che i composti lucidanti sono abrasivi. Ripristinano la lucentezza del gelcoat in vetroresina dell'imbarcazione rimuovendo le imperfezioni, lo scolorimento e i graffi della superficie, aumentando la lucentezza della superficie e il suo aspetto originale e vivace.
Il lucidante puro, ricoperto di cera, mantiene l'elevata brillantezza della vernice della barca. Questa lucidatura è adatta solo se l'imbarcazione richiede una leggera rifinitura. Se la superficie è eccessivamente bucherellata o opaca, è più appropriato utilizzare un composto più forte. In questo modo si mantiene l'esterno dell'imbarcazione pulito e privo di ruggine.
Ceratura della barca
La fase finale di questo lavoro di lucidatura consiste nel proteggere la finitura con una ceratura.
I raggi UV del sole rovinano rapidamente la parte superiore dell'imbarcazione se non c'è cera sulla superficie. La ceratura aggiunge profondità e lucentezza alla vernice e ne aumenta la durata. Inoltre, protegge ulteriormente il gelcoat dello scafo e la vernice, sigillando le superfici contro lo sporco. Inoltre, impedisce all'ossidazione di degradare la finitura lucida della barca.
Ecco perché la lucidatura delle barche è un aspetto importante per rendere l'imbarcazione priva di problemi. Si consiglia di passare la cera alla barca almeno una o due volte durante la stagione.
In conclusione
La pulizia è la chiave per preservare la lucentezza originale della barca.
Tutte queste operazioni richiedono pazienza e tecnica. Si possono fare tranquillamente da soli, anche se molti armatori si rivolgono a servizi di detailing professionali specializzati nella manutenzione delle imbarcazioni. L’importante è non lasciare la nostra barca in balia di sporco e agenti atmosferici per molto tempo e così, bella pulita e lucida, sarà ancora più appagante navigarci.
E voi, lucidate la vostra barca?